Si è svolto lo scorso 9 ottobre, sul campo di Antognolla, il IV Torneo Antognolla Open di golf, nell’ambito del quale è stato presentato il nuovo progetto Six Senses Antognolla Resort and Residences.
Attualmente il complesso consta di un campo da golf 18 buche e un ristorante già operativi, oltre all’antico complesso del castello del XII secolo ed una vigna impiantata di recente; nello splendido panorama dell’Umbria del nord si andranno ad aggiungere poi le strutture dedicate alla ricettività vera a propria ed i servizi annessi dedicati ai frequentatori del Green, incastonato in un angolo incontaminato dall’atmosfera mozzafiato.
I lavori per la realizzazione del Luxury resort sono recentemente iniziati con l’abbattimento della struttura in cemento armato realizzata dalla precedente proprietà, non più idonea per il nuovo progetto.
Luca Aiwerioghene, Senior Construction Manager di Antognolla Resort and Residences, illustra il lavoro: “ristruttureremo completamente il castello ed il borgo circostante oltre alla cripta risalente al VI secolo d.C. nel pieno rispetto dell’ambiente, utilizzando, ad esempio, i materiali di risulta dei lavori di demolizione dei precedenti manufatti. Il castello di Antognolla sarà infatti il primo castello del XII secolo ad avere la certificazione LEED del US Green Building Council. Il Six Senses Antognolla Resort and Residences sarà dotato di 109 camere e più di 70 residenze, creando circa 300 posti di lavoro oltre ad altri 600 per l’indotto”.
Antognolla, oltre ad aspirare a diventare un centro dal quale partire alla scoperta della regione, proporrà ai suoi ospiti una serie di attività fra le quali spicca, sicuramente, il campo da golf 18 buche progettato da Robert Trent Jones II, già detentore del titolo “Italy’s Best Golf Course 2020” ed in lizza anche per il 2021, in piena attività come il Ristorante La Boiola che offre menù della tradizione umbra e italiana.
Solo agli inizi è invece la vigna, impiantata di recente, che darà i primi frutti in circa quattro anni; a seguirne l’evoluzione e a curare la produzione vinicola è un nome di sicuro successo: Riccardo Cotarella.
Il Six Senses Antognolla Resort and Residences è progettato per un target di utenti molto alto, con servizi a cinque stelle, per un pubblico internazionale che vuole conoscere la vera essenza del territorio non rinunciando agli alti standard dell’ospitalità.
Con i suoi 1.400 acri di superficie, il Resort aprirà i battenti alla fine del 2023.
Benedetta Tintillini